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Qui Oslo: Elio Corsi, la pizza per tutti Made in Norway

Elio Corsi è il pizzaiolo d’origine Italiana che porta alta la bandiera del Made in Italy ad Oslo.
Nato nel 1976 a Recanati, Elio Corsi comincia da giovanissimo a lavorare nella pizzeria di famiglia e dopo aver maturato una lunga esperienza in diverse località turistiche, sia come pizzaiolo che come cuoco, si trasferisce nel 2012 nella capitale norvegese.
E’ stata un’occasione fortuita” Ci dice Elio “Mi trovavo per ragioni personali ad Oslo e presentai il mio Curriculum Vitae ad Eataly – marchio che qui in Norvegia fa parte del gruppo Blender - poco dopo mi proposero un’interessante opportunità professionale e mi sono trasferito qui”.
Come spesso succede ai connazionali che lavorano in terra straniera, l’origine italiana diventa un importante valore aggiunto per i locali che propongono cucina Made in Italy e nel caso del nostro pizzaiolo, a questo si accompagna una grande professionalità ed esperienza che possono rendere orgogliosi tutti i bravi pizzaioli connazionali che lavorano fuori dai confini nazionali.
 

I riconoscimenti internazionali

Nel corso dell’ultima edizione del Campionato Mondiale della Pizza Elio Corsi ha ottenuto il terzo piazzamento per la categoria Gluten Free, il terzo gradino del podio gli ha valso anche il titolo di miglior pizzaiolo straniero per la pizza senza glutine, un risultato che non giunge inaspettato perchè Elio Corsi non è nuovo a piazzamenti importanti.
Nel 2015 Ad Amburgo si classifica al primo posto nella finalissima del Giropizza d’Europa, e sempre lo stesso anno raggiunge il terzo posto per la categoria “Pizza Classica” durante il Campionato Mondiale della Pizza.
Il palmares dei premi e delle gare arricchiscono la bacheca del ristorante Eataly di Oslo, e i clienti desiderosi di assaggiare la pizza del campione italo norvegese, affollano i numerosi tavoli del locale.

L'alternativa gluten-free ad Oslo

“La clientela norvegese è curiosa ma ha dei gusti tipicamente nordici” Afferma Elio Corsi “ Sono molto apprezzati infatti i sapori forti e negli ultimi tempi c’è stato un vero e proprio boom della cucina asiatica, tanto da essere tra le offerte culinarie più seguite e apprezzate della capitale norvegese. La cucina Italiana rimane forte in città e possiamo contare su una grande affluenza sia di clienti locali che di turisti che vengono a visitare la nostra bella capitale”.
I best seller di Eataly sono diversi e non ultima la pizza che ha valso ad Elio Corsi la vittoria al Giropizza d’Europa - la pizza Tartufo e Carpaccio con crema di funghi shitake, carpaccio di bufalo, rucola, carpaccio di manzo e tartufo fresco -, ma a fare la differenza è l’offerta senza glutine del locale.
Il locale dove lavora Elio Corsi propone infatti una grande selezione di piatti senza glutine per rispondere alle esigenze di una clientela che per svariate ragioni sceglie questo tipo di proposta.
“Mediamente in una sera” dice Elio Corsi “Il 20 – 25% delle pizze che escono dalla mia cucina sono senza glutine. Non penso che quasi un quarto della mia clientele sia celiaca, ma credo che a monte di queste richieste ci sia anche una tendenza ad apprezzare le alternative alimentari “senza”. La popolazione novergese infatti è molto attenta ai regimi alimentari e alla cura del corpo per cui posso immaginare che molti clienti scelgano le pizze senza glutine per ragioni non legate a questa intolleranza alimentare... Giusto o sbagliato che sia, non ha senso per me esprimere un giudizio su questo, do ai miei clienti la possibilità di scegliere le pizze che preferiscono”.
Come in Italia, la gestione dei prodotti glutenfree segue in Norvegia delle regole ben precise “ Le autorità norvegesi” Racconta Elio Corsi ”Sono molto fiscali sullo stoccaggio degli alimenti senza glutine, in quanto ristoratori e pizzaioli siamo tenuti a rispettare tutte queste regole, pena multe salatissime. Oltre a questo nel mio locale garantisco anche un controllo durante la preparazione dei piatti, con attrezzature di lavoro dedicate alla pizza senza glutine, ho inserito inoltre prodotti senza lattosio in menù, per dare un ulteriore servizio ai clienti del locale”.
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La ricetta di Pizza di Elio Corsi : Tartufo e agnello

La proposta di Elio Corsi ha totalizzato il terzo punteggio più alto per la categoria glutenfree al Campionato Mondiale della Pizza.
 
Farcitura:
— Crema di Carciofi di Gerusalemme
— mix di insalata
— zucchine
— Parmigiano Reggiano 36 mesi
— agnello
— tartufo
— semi di girasole tostati
 
Impasto:
— Impasto indiretto con lievito madre con lievitazione di 48 ore a temperatura controllata (5 gradi)
— 650 grammi di mix di farine glutenfree
— 150 gr di lievito madre glutenfree
— 5 gr di lievito fresco
— 350 gr di acqua
 
Procedimento per l'impasto:
— avviare impastatrice e unire 10gr di sale fino.
— aggiustare eventualmente con farina o acqua.
— unire 50 gr olio extravergine d'oliva.
— lasciare riposare 20/30 minuti poi staglio e palline.
— le palline vanno avvolte nella pellicola e riposte in frigo dopo che la pallina ha raddoppiato di volume.
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di Caterina Orlandi

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