PIZZA PAZZA

Giulio Cioffi, un napoletano a Budapest

Giulio Cioffi, originario di Napoli, arriva a Budapest per caso e decide di rimanere con un obiettivo chiaro: far conoscere la vera pizza napoletana e il buon cibo italiano. Così, otto anni fa, nasce "Pizza Pazza", un locale dove la tradizione della pizza è intoccabile, senza adattamenti locali o compromessi di mercato. La filosofia di Cioffi è semplice: da "Pizza Pazza" si mangia italiano, con ingredienti provenienti esclusivamente dal sud Italia.
Il percorso non è stato sempre facile. Cioffi ha ricevuto richieste particolari, come la pizza con ananas o pollo, molto amate dagli ungheresi. Tuttavia, grazie anche alla crescente popolarità della pizza napoletana all'estero, anche Budapest è stata conquistata. Oggi "Pizza Pazza" conta quattro sedi, quasi tutte nel centro città, con l'obiettivo di arrivare a dieci punti vendita entro il 2026.
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Come nasce l’idea di “Pizza Pazza”?
Giulio Cioffi arriva a Budapest come distributore alimentare, un settore in cui ha sempre lavorato. Durante i suoi viaggi all’estero, nota quanto l’Italia e il suo cibo affascinino le persone, ma spesso senza punti di riferimento autentici, tra prodotti contraffatti e imitazioni. Da qui, l'idea di portare la pizza e il vero gusto italiano in Ungheria, attraverso un format basato sulla qualità degli ingredienti e sulla formazione del personale.
 
Come viene percepita la pizza italiana?
Negli ultimi cinque anni, a Budapest si è assistito a un vero boom della pizza italiana. Cioffi si considera un pioniere, avendo introdotto per primo la pizza napoletana in città. Oggi, la tendenza è in crescita, tra pizza gourmet e contemporanea.
 
Qual è la pizza più diffusa in Ungheria?
Gli ungheresi sono abituati a una pizza sottile con abbondante formaggio, molto diversa da quella napoletana. La sfida iniziale è stata far capire la differenza, soprattutto nell'uso della mozzarella al posto del formaggio fuso e nella selezione di ingredienti autentici. Nel tempo, grazie a un’educazione mirata, i clienti di "Pizza Pazza" hanno imparato ad apprezzare il vero sapore della pizza italiana.
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Come si distingue la pizza di “Pizza Pazza”?
Nei locali "Pizza Pazza" viene servita pizza alla pala con impasto ad alta idratazione, prefermento, 72 ore di lievitazione e 48 ore di maturazione, per garantire leggerezza e digeribilità. Le farine utilizzate sono un mix di doppio zero, zero e integrale. Tutti gli ingredienti arrivano dal sud Italia: pomodoro San Marzano, fiordilatte, mozzarella di bufala DOP, stracciatella e salumi campani. Il menu propone la classica pizza napoletana e nove topping tradizionali per la pala.
 
Qual è la pizza più richiesta?
Oltre alla pizza, "Pizza Pazza" propone anche la focaccia, realizzata con lo stesso impasto, cotta al forno o fritta e farcita con ingredienti a scelta. Tra le pizze più amate ci sono la Diavola, la 'nduja, la prosciutto e funghi e le varianti con salumi. Le clienti prediligono gusti più ricercati, come la pizza con stracciatella, crema di basilico, mortadella e pistacchio o la pizza al tartufo. Immancabile la Margherita, che resta la più apprezzata.
 
Oltre alla pizza, servite anche piatti tradizionali?
"Pizza Pazza" non è un ristorante, ma un concept di street food. Tuttavia, propone alcuni piatti italiani iconici, come lasagna, carbonara e cacio e pepe, a rotazione stagionale. Non mancano i dolci tradizionali: sfogliatelle della Pasticceria Bellavia, cannoli siciliani, tiramisù e gelato artigianale, disponibile solo in un punto vendita con servizio dedicato.
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Cosa piace ai clienti di “Pizza Pazza”?
I clienti apprezzano la qualità, il gusto e l’autenticità dei prodotti. Il vero "Made in Italy" è il cuore della filosofia del locale, con un forte richiamo alle tradizioni del sud. L'entusiasmo è confermato dalle recensioni, con alcuni clienti che dichiarano: "La pizza qui è più buona che in molte pizzerie di Napoli".
Se vi trovate a Budapest, ora sapete dove mangiare un'autentica pizza napoletana.
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di Giusy Ferraina

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