La Sacca di Scardovari è un ampio specchio d’acqua compreso tra le foci del Po di Gnocca e del Po delle Tolle. Qui, in una zona dove la mitilicoltura viene praticata dalla fine degli anni ’60, su un’estensione complessiva di 1600 ettari, viene allevata la Cozza di Scardovari, primo mollusco italiano ad aver ottenuto, nel 2013, il riconoscimento europeo Dop. Mollusco dalla forma allungata con conchiglia di colore nero-violaceo, ha colore giallo -biancastro nel maschio, gusto delicato, tendente al salmastro. Consumata da aprile a settembre, viene raccolta quando raggiunge la taglia minima commercializzabile di 5 cm. Ricca di proteine, di acidi grassi polinsaturi, e di sali minerali (in particolare sodio, potassio e fosforo e di vitamine) si gusta alla marinara, come ingrediente nelle zuppe di pesce, e gratinata al forno.