I famosi limoni di Procida
La loro storia e le loro applicazioni tecniche da parte del celebre maestro pizzaiolo campano, Ciro Coccia.
Pensa al mare, al sole e ai caratteristici e sempreverdi limoneti. Aggiungi la variegata e intrecciata storia tra tradizioni marinare ed agricole, l’artigianato tipico, la buona cucina, vedute suggestive, film con cast internazionale e spot pubblicitari. Se stai pensando a tutto ciò, allora ti diamo il benvenuto sull’Isola di Procida, la più piccola e tranquilla tra le isole del Golfo di Napoli. Ed è qui che nasce su iniziativa di sedici limonicoltori, l’Associazione Limoni di Procida con lo scopo di valorizzare e promuovere i prodotti tipici di Procida, anche attraverso l’organizzazione di fiere, feste, sagre, iniziative turistiche ecocompatibili. Il nome dell’Associazione trae ispirazione dalle peculiarità del Limone coltivato sull’isola, caratterizzato da un albedo (lo strato bianco e spunoso che si trova sotto la scorza gialla) di grosso spessore, che rende il Limone di Procida un prodotto unico nel suo genere.
Il primo obiettivo dei soci è di ottenere il riconoscimento IGP (Indicazione geografica Protetta) per il Limone di Procida. Progetto ambizioso, ma non impossibile. Tanti autori e scrittori, nei loro trascorsi sull’Isola di Procida, hanno decantato nei loro scritti le peculiarità del Limone di Procida. "La mia isola ha straducce solitarie, chiuse fra antichi muri" scriveva Elsa Morante. Ed è lungo queste straducce che i viandanti possono ammirare i limoni che grevi pendono dagli alberi.
Tante, tantissime volte Procida viene descritta dai media e ricordata dai vari visitatori, come l’Isola dei Limoni. Limoni coltivati secondo metodiche naturali dagli agricoltori procidani, ligi alle tradizioni e alle tecniche antiche tramandate di generazione in generazione. Limoni grossi, dal succo gradevolmente acido, profumo intenso e un albedo talmente grosso da essere chiamato "pane". Infatti i palati più fini lo degustano a fette, come dessert, con o senza l’aggiunta di un cucchiaio di zucchero. Caratteristiche così uniche che il Ministero delle Politiche agricole e forestali e la Regione Campania hanno inserito, rispettivamente, il Limone di Procida nell’elenco ministeriale dei prodotti tradizionali italiani e nell’elenco dei sapori tipici regionali. Tra i prodotti che l'associazione intende valorizzare rientra anche il famoso carciofo di Procida.