Il khorasan
Antico grano prezioso, millenario orgoglio del Sud Italia, ma sul Khorasan serve fare chiarezza
Succede spesso ed è successo anche pochi mesi fa (26 febbraio) al più diffuso quotidiano italiano di confonder – grazie a un ottimo marketing strategico e all’enorme potere della comunicazione - il nome di un grano con quello di un marchio.
Quel giorno, infatti, il quotidiano presentava nella pagina di gastronomia la ricetta intitolata: “La tagliatelle di kamut e zenzero con burro e foglie di basilico”. L’errore, per ignoranza, per furbizia o trascuratezza, è molto diffuso, anche in non poche pizzerie dove si esibisce con disinvoltura “Pizza al kamut”, dimostrando una ingiustificabile ignoranza sul mondo del grano e delle farine.
Per tali motivi ci sembra dunque utile, oltre che necessario, fare chiarezza, augurandoci che panettieri e pizzaioli, che più di altri usano la farina di grano Khorasan, non cadano in questo stupido e incomprensibile errore.
L’abbiamo scritto altre volte: non esiste nessun cereale o pseudocereale che si chiami kamut, per cui nessun cerale, nessun pseudocereale e nessuna farina possiede questo nome o può chiamarsi, anche indirettamente, con questo nome. La parola kamut è un nome di fantasia che un imprenditore nordamericano ha usato per lanciare un suo prodotto ed è quindi soltanto un marchio commerciale, debitamente registrato e usabile solo dal proprietario e da chi ne compra i diritti, pagando naturalmente quanto richiesto dall’imprenditore.
L’abbiamo scritto altre volte: non esiste nessun cereale o pseudocereale che si chiami kamut, per cui nessun cerale, nessun pseudocereale e nessuna farina possiede questo nome o può chiamarsi, anche indirettamente, con questo nome. La parola kamut è un nome di fantasia che un imprenditore nordamericano ha usato per lanciare un suo prodotto ed è quindi soltanto un marchio commerciale, debitamente registrato e usabile solo dal proprietario e da chi ne compra i diritti, pagando naturalmente quanto richiesto dall’imprenditore.
Da quanto abbiamo scritto risulta chiaro che per utilizzare il nome kamut serve l’autorizzazione della Kamut International ossia della società fondata da Mr Quinn nel 1989 che ne detiene il brevetto.