Intervista allo Chef stellato Giancarlo Perbellini
In queste pagine offriamo ai nostri lettori le riflessioni di Giancarlo Perbellini, chef 2 stelle Michelin, insignito di numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali e tra i massimi rappresentanti della cucina di eccellenza in Italia e nel mondo. Presidente del Bocuse d’Or dal 2010 al 2016, oggi, dopo 40 anni di carriera, è a capo di una galassia diversificata di ristoranti in Italia e nel Mondo.
La sua firma si ritrova nell’estremo rigore con cui vengono selezionate le materie prime ma anche nel rispetto della stagionalità e del territorio, e nella declinazione degli ingredienti in un sapiente gioco di contrasti. Giancarlo Perbellini è soprattutto un artigiano appassionato, rigoroso, ispirato. Nasce nel 1964 a Bovolone, in provincia di Verona e cresce coltivando la passione per la pasticceria, tenuta viva dalla famiglia, e per la cucina, a cui decide di dedicare gli studi e la carriera lavorativa. Muove i primi passi al ristorante “Marconi” e al “12 Apostoli” di Verona e infine al “San Domenico” di Imola.
Segue una lunga esperienza nei grandi ristoranti d’Oltralpe, per affiancare la ricercatezza alla tradizione. Dal “Taillevent” all’ Ambroisie, fino al Terrasse di Juan Les Pins e allo Chateau d’Esclimont, grazie all’esperienza in questi templi della cucina fa propri i fondamenti dell’alta ristorazione. Nel 1989 apre il ristorante eponimo di Isola Rizza, in cui riesce a contemperare il gusto della tradizione con l’innovazione.
Tre anni dopo, nel 1992, il suo impegno dà i primi risultati: riceve il premio “Chef Europeen du poisson”. Nel 1996 Giancarlo Perbellini conquista la prima stella Michelin e nel 1998 viene proclamato Chef emergente dalla guida dell’Espresso. La seconda stella arriva nel 2002 e ad essa si aggiungono le tre forchette per la guida del Gambero Rosso nel 2005. Dal 2010 è Presidente della commissione italiana della prestigiosa competizione tra chef “Bocuse d’Or”, incarico che manterrà fino al 2016.
Insieme ad altri soci firma l’apertura di altri 4 locali: la pizzeria gourmet “Du de Cope”, la “Locanda Quattro Cuochi”, il ristorante “Al Capitan della Cittadella” e il “Tapasotto”. Negli stessi anni, porta l’eccellenza culinaria italiana all’estero, curando l’apertura del ristorante Rana di New York nel novembre 2012 e, a marzo 2014, gestendo in qualità di consulente la “Locanda”, locale aperto ad Hong Kong nel centrale Ocean Center di Kowloon.