“Cosa l’ha spinta a diventare vegano?”
“Negli ultimi anni l’offerta ristorativa vegan è aumentata, qual è secondo la sua esperienza, la fotografia della ristorazione veg nel nostro paese?”
“La cucina vegana viene erroneamente considerata limitativa, invece può offrire numerosi spunti per riscoprire ingredienti e re – inventare nuovi piatti…”
“Chieto Vivere, il circolo enogastronomico dai lei ideato, ha una filosofia basata sul rispetto dell’ambiente, degli animali e delle persone. Ci può raccontare com’è nata questa idea, quali sono le attività che vi si svolgono e qual è la proposta per il pubblico?”
“In passato ha lavorato per importanti ristoranti come il ristorante“Joia” di Pietro Leemann a Milano, immagino che questa esperienza abbia avuto un’influenza nel suo lavoro…”
“In Italia l’alimentazione vegana è stata oggetto di dibattito, cosa direbbe a chi la considera per esempio povera di alcuni nutrienti? Cosa direbbe ad un “carnivoro” per convincerlo ad assaggiare i suoi piatti?”
“Ci sono delle novità, dei progetti per il futuro?”
Spaghettoni di grano duro su salsa di cavolfiore con carciofi fritti, capperi, caffè e arancio
Marco Bortolon
La Redazione