Il mondo sta cambiando e cambia anche la ristorazione
Il nostro pianeta sta entrando in una fase nuova della sua storia, già lunga milioni di anni, per cause anche dipendenti dal comportamento dei suoi abitanti, in particolare di queste ultime generazioni. Il “normale” srotolarsi delle stagioni, il mutare delle temperature, l’alternarsi del clima sono entrati in crisi e sarà una crisi molto pericolosa per la vita di molti vegetali, di molti animali e di intere popolazioni del pianeta. La siccità in deciso aumento, le “bombe d’acqua” improvvise, la desertificazione di ampi territori, l’insorgere di nuove malattie creeranno problemi epocali per le prossime generazioni. Sempre se non ci sarà una forte presa di coscienza e si ritornerà ad una vita rispettosa delle esigenze naturali del pianeta in cui viviamo.
Questo ci dicono ormai da anni numerosi studiosi ed esperti e un ritorno alla “normalità” potrà esservi se si formerà una nuova consapevolezza della fragilità del nostro pianeta e, conseguentemente, della vita di chi lo abita. In verità, si è sempre più convinti che serve un sapiente “ritorno alla natura” che può avvenire anche senza sconvolgere tragicamente la nostra vita e le nostre abitudini.